martedì 16 dicembre 2014

DOLCI REGALI - Perché non c'è 2 senza 3


E sono tre.
A circa un anno dall'uscita del primo libro dell'MTC oggi ci sarà la presentazione del terzo.
Un anno fa ci fu la pubblicazione de L'ora del paTè che in poche settimane andò esaurito tanto che l'editore ha provveduto subito a farne una ristampa. L'uscita di quel libro fu accompagnata dallo slogan "questo Natale niente biscotti" che, nei giorni precedenti l'uscita del libro, aveva invaso i social network creando una curiosità che ci ha realmente stupito. Per l'uscita del secondo libro, "Insalata da Tiffany", l'hastag coniato era stato #questoepiubello e anche stavolta siamo stati stupiti dalla curiosità che aveva generato. 
Questa volta non abbiamo fatto nulla ma usciamo oggi in contemporanea con un post di presentazione.
Il nuovo libro si intitola "Dolci Regali".
I primi due libro della collana aveva riguardato due sfide ben distinte e delineate, una sui patè e l'altra sulle Cesar Salad; questa volta si è partiti dalla sfida sui baba per ampliare l'argomento al periodo che va dalla fine del XVII secolo fino agli inizi del XIX, periodo che vide la nascita e la proliferazione della pasticceria come vera e propria arte.
Il termine regali nel titolo è inteso come aggettivo. Infatti le monarchie regnanti in quegli anni videro, l'arte del pasticcere e della realizzazione dei dolci, come un simbolo di potere che i monarchi rappresentavano,
Ecco quindi proliferare dolci lievitati e gonfi con forme che alludevano sia al potere terreno che a quello sovrannaturale.
Pertanto la parola regale significa "dei re".
Non si potevano però tralasciare i dolci dei poveri nati sempre in quel periodo per cui il libro contiene anche queste ricette.
A completamento altre 3 sezioni: lo zucchero (con sciroppi e bagne); le creme (oltre 50 ricette dalle versioni base alle variazioni sul tema) e "la Dispensa del Castello" con liquori, conserve, acque profumate, ecc.

Anche stavolta ho l'onore di vedere una mia ricetta inserita nel libro nella sezione creme; si tratta della Namelaka aromatizzata all'arancia che avevo realizzato nella sfida degli strudel (qui)

Anche questa volta il libro dell'MTChallenge non è fine a se stesso.
Acquistando una copia di "Dolci Regali" contribuirai alla creazione di una borsa di studio per i ragazzi di Piazza dei Mestieri (link; http://www.piazzadeimestieri.it), un progetto rivolto ai giovani oggetto dellla dispersione scolastica e che si propone di insegnare loro gli antichi mestieri di un tempo, in uno spazio che ricrea l'atmosfera di una vecchia piazza, con le botteghe di una volta, dal ciabattino, al sarto, al mastro birraio e, ovviamente, anche al cuoco. La Piazza dei Mestieri si ispira dichiaratamente a ricreare il clima delle piazze di una volta, dove persone, arti e mestieri si incontravano e, con un processo di osmosi culturale, si trasferivano vicendevolmente conoscenze e abilità: la centralità del progetto è ovviamente rivolta ai ragazzi che trovano in questa Piazza un punto di aggregazione che fonde i contenuti educativi con uno sguardo positivo e fiducioso nei confronti della realtà, derivato proprio dall'apprendimento al lavoro, dal modo di usare il proprio tempo libero alla valorizzazione dei propri talenti anche attraverso l'introduzione all'arte, alla musica e al gusto.

COLOPHON
Titolo: Dolci regali
Casa editrice: Sacep editori
Collana: I libri dell'MTC
Direzione, coordinamento e editing Fabrizio Fassari e Alessandra Gennaro
Fotografie: Paolo Picciotto
Illustrazioni; Mai Esteve
Impaginazione: Barbara Ottonello
Prezzo: 18 Euro
ISBN 978-88-6373-
In vendita nelle principali librerie, su Amazon, Ibs, etc.